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Quando si parla di complementi d’arredo del giardino all’inglese, subito si deve pensare a acquistare degli accessori, più o meno funzionali a seconda del gusto personale e delle esigenze, antichizzati.
Ciò non vuol dire che tutti gli elementi d’arredo di un guardino all’inglese debbano essere necessariamente risalenti ad epoche passate, ma si può anche giocare sulle tecniche di pittura o di restauro che mirano a dare una forma antica ad oggetti che non lo sono.Casette, grotte e statue sono i baluardi questa concezione del giardino all’inglese, che con il tempo si pone lo scopo di far diventare quelle stesse casette, quelle stesse grotte e quelle stesse statue dei ruderi veri e propri.I materiali con i quali questi complementi d’arredo del giardino all’inglese devono essere stati realizzati sono estremamente naturali e classici.C’è un utilizzo abbondante di pietre e metalli, con le quali non si sbaglia mai.Ad essere libera è la disposizione di questi oggetti.Non essendoci, nel giardino all’inglese, spazi geometricamente fissati, come accade per i giardini all’italiana, si può procedere secondo la propria fantasia. Il giardino inglese attraverso gli occhi di Jane Austen. Tra «wilderness» e «shrubbery» Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,6€ (Risparmi 2,4€) |
Il motivo per il quale i complementi d’arredo di un giardino all’inglese devono avere questo aspetto antichizzato è da ricercare nella filosofia a partire dalla quale si può spiegare il significato vero e proprio del giardino all’inglese.
Chi entra in uno di questi giardini deve avere la sensazione di essersi immerso in un’atmosfera malinconica, contemplativa.Per questa ragione non tutti amano i giardini all’inglese, anche se il loro fascino non si può certo ricondurre ad una sensazione. Come si fa a non lasciarsi affascinare da un giardino con grotte, fontane e ruscelli, con parti verdi finemente tagliati e panchine in vecchio stile sulle quali riposarsi!Insomma, alla filosofia dei giardini all’inglese fanno eco i suoi complementi d’arredo, che riescono a completare quell’aria di meditazione e di riflessione che gli è tipica.Come già abbiamo ripetuto più volte, i giardini all’inglese si concentrano sulla bellezza della natura, tendendosi a debita distanza dalla formalità dei giardini all’italiana o di quelli alla francese.
La quintessenza del giardino all’inglese è il mix di piante e fiori, il cui successo si fonda tutto sulla varietà. Rose, lavanda, gerani, peonie si accostano alle erbe come il rosmarino, il basilico, la salvia, la mente in un’armonia di profumi e di colori vasta ma salda.Per quanto riguarda il layout, i complementi d’arredo dei giardini all’inglese si dispongono lungo aiuole e percorsi non curvi, ma rettilinei. Piccoli stagni, casette per gli uccelli, panchine in legno e archi in ferro battuto non possono certamente mancare.In tutta questa concentrazione di elementi, però, il pericolo di ricadere nel kitch, purtroppo, c’è.Nei giardini all’inglese, infatti, si tende a posizionare le statue all’ingresso, in modo che fungano da custodi di pietra di tutta la zona.Questa è un’abitudine che potrebbe essere modificata, magari allontanando dall’entrata le statue, evitando che spaventino gli ospiti!Considerate tutte le premesse e tenuto conto del modo in cui va appontato un giardino all’inglese, non ci si può certo aspettare che i costi per la sua disposizione siano contenuti!
E’ vero che molto dipende dal tipo di complementi d’arredo dei giardini all’inglese: se ci si vuole procurare degli oggetti antichi nel vero senso del termine, allora la spesa da sostenere sarà molto pesante; in caso ci si accontenti di oggetti antichizzati, ossia sottoposti a processi di lavorazione che li facciano solo sembrare antichi, allora il prezzo sarà più basso.Comunque, non si può certo dire che un giardino all’inglese non costi. Il capitale iniziale da investire dovrà essere cospicuo se si vuole realizzare un giardino all’inglese in perfetto stile britannico!Anche i materiali dei vari complementi d’arredo sono costosi: ferro battuto, pietra lavica, gesso sono tutte materie prime piuttosto costose.A questo si deve aggiungere, ovviamente, la mano d’opera, che in alcuni casi dovrà occuparsi di creare ex novo ambienti e spazi che magari non c’erano ma che sono fondamentali per realizzare il giardino all’inglese dei propri sogni.
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