strutture per giardino
Un giardino è uno spazio aperto che può essere sfruttato e arricchito secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Per questo motivo sono tante le strutture da esterni che possono essere integrate ad esso senza turbarne l’equilibrio. Il giardino infatti, può essere dotato di numerosi accorgimenti che, a seconda del tipo di elemento inserito, possono dare maggiore confort o possono rendere più efficiente lo spazio di cui si dispone. Le strutture da giardino più comuni sono le classiche coperture mobili o fisse che ritroviamo all’interno degli spazi aperti come pergole, tettoie, gazebo e addirittura serre, ma anche casette da giardino e box. Tutte queste strutture da esterni sono indispensabili per poter sfruttare al meglio il proprio angolo verde e per ottimizzare gli spazi. La scelta necessita di un’accurata valutazione degli spazi in modo da poter acquistare delle strutture che abbiano delle dimensioni appropriate all’intero ambiente senza né restringere gli spazi scegliendo degli elementi troppo grandi rispetto allo spazio disponibile,
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Se si ha la possibilità di disporre di uno spazio verde, sicuramente i sa apprezzare il beneficio ch
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Le pensiline che vengono solitamente utilizzate per la propria abitazione hanno la funzione di prote
prosegui ... , né troppo piccoli perché finirebbero per essere insufficienti e inadatti allo scopo per cui sono stati acquistati. Anche i materiali di fabbricazione incidono sulla scelta del prodotto. La gamma dei materiali è davvero vasta, si va dal legno, al ferro, all’alluminio, alla plastica. La scelta di uno di questi materiali dipende dallo stile dell’arredamento degli altri complementi da giardino già inseriti. È importante che l’arredatore cerchi di ricreare una continuità tra le diverse strutture inserite nell’ambiente.Delle coperture disponibili in commercio le pergole e le tettoie sono sicuramente quelle che meglio si prestano a diversi usi. Esse possono essere addossate alla parete di un’abitazione oppure sono dotate di una struttura portante che le rende delle strutture autonome. Se di dimensioni ridotte le pergole vengono chiamate pensiline e vengono poste soprattutto sugli ingressi di casa o dei cancelli per evitare che ci si bagni mentre si cercano, ad esempio, le chiavi di casa durante un giorno di pioggia. Le pergole vengono utilizzate come coperture in grado di dare ombra alla zona in cui sono collocate, come aree in cui sono posti tavolo e sedie, ma le ritroviamo anche con un’altra funzionalità, ovvero quella di riparare dalla pioggia, permettendo così di continuare a godere dell’aria aperta senza bagnarsi. Queste strutture possono essere di diversi materiali come legno, teloni in tessuto, policarbonato, ferro e acciaio.
I gazebo fanno parte anch’essi della categoria delle coperture che generalmente sono indipendenti, ovvero dotati di una struttura portante in legno o ferro e di una copertura disponibile in tessuto o dello stesso materiale della struttura portante come il legno. Questi elementi da giardino permettono di diventare un vero e proprio giardino da esterni se forniti di pareti laterali che chiudono l’ambiente lasciando un’apertura per l’ingresso. Tali pareti sono mobili, in quanto possono essere montate e smontate ogni volta che lo si vuole. Esse possono essere acquistate in tessuto o in plexiglass che fanno si che la luce possa penetrare dall’esterno. Le serre sono generalmente utilizzate in agricoltura allo scopo di riparare le piante e i prodotti della terra dal gelo dell’inverno, dalle forti piogge, dalle raffiche di vento e allo stesso tempo anche dal calore estivo. Queste strutture sono impermeabili, ma permettono alla luce di penetrare. Esse sono realizzate in vetro o polietilene integrate all’interno di una struttura portante che può essere in ferro o il legno. Ultimamente le serre non vengono più utilizzate solo da esperti agricoltori, ma compaiono anche all’interno di giardini privati per proteggere varietà delicate di piante e fiori dagli agenti atmosferici o per creare un piccolo orto privato. Esse sono diffuse soprattutto nei paesi anglosassoni e infatti la maggior produzione di queste strutture è inglese.
Anche i box auto fanno parte di quelle strutture che possono essere integrate all’interno di un giardino. Essi sono di un’estrema utilità in quanto permettono di offrire un valido riparo alla propria auto, ma anche di riporre gli attrezzi da giardino che molto spesso sono disseminati in modo disordinato e antiestetico all’interno dell’ambiente. Il box differisce dal garage in quanto quest’ultimo è generalmente costruito in cemento armato e addossato all’abitazione. Il box è una struttura indipendente disponibile in legno, in alluminio, in fibrocemento, in acciaio zincato e ovviamente nella combinazione di alcuni di questi materiali. I box sono delle strutture prefabbricate sono caratterizzate da una serie di moduli che vengono assemblati direttamente sul posto in cui sono stati pensati. Essi possono anche essere costruiti autonomamente, ma bisogna avere una certa esperienza nel fai da te.
Tutte le strutture che una volta installate rimangono fisse e non possono essere spostate dal luogo in cui sono sorte necessitano di opportune autorizzazioni comunali. È il caso dei box in cemento armato. Una volta ricevuta l’approvazione dalle autorità di competenza è possibile mettere in atto il progetto.Tutti questi prodotti possono essere acquistati in centri specializzati nel fai da te, nell’arredo da giardini e in alcuni casi anche in forniti centri commerciali. Il costo varia in base a diverse componenti che vanno dalle dimensioni, dal materiali utilizzato e dai modelli.