Intex 58849 - Scivolo, 333 x 206 x 117 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 87,9€ |
Perché la piscina sia sicura è importante che il bordo piscina sia rivestito di un materiale, innanzitutto, non liscio, ma poroso.
Si possono usare anche le piastrelle, a patto che queste siano state opportunamente lavorate in modo da riuscire a garantire una base d’appoggio solida e affidabile.Un’alternativa alle piastrelle è il legno.Non è raro vedere le piscine contornate da delle doghe di legno, specialmente se la piscina stessa è in pvc e rivestita con il legno.L’utilizzo del legno come bordo piscina è il classico esempio di unione tra utile e dilettevole.Il legno, infatti, tende ad essere piuttosto ruvido e, quindi, si presta benissimo per il bordo piscina.Grazie ai trattamenti idrorepellenti a cui è sottoposto il legno per piscine, poi, il problema della cattiva conservazione del materiale viene meno. ARTISTICA GRANILLO Bordo per Piscina, Piscine, Bordo in CMENTO Bianco di Misura:30 CM. Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,5€ |
Al di là dei gusti personali e delle questioni pratiche, però, quale bordo piscina scegliere dipende anche dal tipo di piscina che si ha.
La distinzione principale e quella più netta perché riguardante le struttura stessa delle piscine è quella tra piscina a skimmer e piscina a sfioro.A seconda di quale delle due si possiede, bisogna pensare ad un tipo di rivestimento di bordo piscina diverso.La distinzione tra l’una e l’latra tipologia di piscina risiede nel tipo di sistema di filtraggio e di ricambio d’acqua che la piscina possiede.Essere a conoscenza di queste informazioni è fondamentale nel momento in cui ci si ritrova a dover sistemare l’area che si è destinata alla piscinaLa piscina a skimmer è di sicuro la più economica da realizzare, sia che la si preferisca in cemento armato, in vetroresina o in pannelli d’acciaio.
Questi tipo di piscina hanno un sistema di filtraggio composto da prese aspiranti – skimmer -, pompa, filtro e bocchettoni di tiraggio.L’acqua delle piscina è più bassa del bordo piscina di circa 12-15 centimetri. Questo accade per un motivo molto semplice: lo skimmer per funzionare bene, ossia per aspirare l’acqua e soprattutto lo sporco, necessita che almeno la metà della sua altezza totale sia priva di acqua. Questo comporta, a livello visivo, uno “stacco” tra il bordo piscina e la linea d’acqua, ma anche tra il bordo piscina e il rivestimento esterno.Se si possiede una piscina a skimmer, quindi, si può scegliere il tipo di rivestimento che si preferisce perché non c’è alcun legame tra l’acqua riversata e la pavimentazione che circonda il bordo piscina.Nelle piscine a sfioro, invece, la questione è ben diversa.
La piscina a bordo sfioratore ha la caratteristica di avere l’acqua che trabocca oltre la parete della vasca.L’acqua viene immessa in un canale, inviata alla vasca di compenso e filtrata per poi essere immessa nuovamente.Dal punto di vista del rivestimento del bordo piscina, quindi, in questo caso bisogna escludere una serie di pavimentazioni.Siccome l’acqua tracima al di là del bordo piscina, sarebbe preferibile scegliere un materiale che non si deteriori con il passare del tempo e che, soprattutto, non tenda a raccogliere lo sporco.Ad esempio, sarebbe meglio accantonare l’idea di rivestire il bordo piscina con del legno.Per quanto trattato, il legno tende per natura a modificarsi se continuamente sottoposto ad un flusso d’acqua.Inoltre, le sue venature possono trattenere residui di sporco che con la forza dell’acqua potrebbero poi ritrovarsi in piscina.Quindi, almeno nelle immediate vicinanze del bordo piscina, sarebbe preferibile una superficie cementata o piastrellata.Con le piscine a sfioro, inoltre, c’è il problema anche della copertura della canalina, posizionata proprio a bordo piscina.La canalina di sfioro può essere ricoperta con una semplice griglia, oppure in plastica, in marmo, in pietra ricostruita o in pietra sovra-sfioro.Creare una continuità cromatica tra il resto del bordo piscina e la copertura della canalina è l’ideale per avere un ambiente anche bello da vedere.L’importante è non dimenticare mai di mettere davanti a tutto l’efficacia.
COMMENTI SULL' ARTICOLO