DIMAPLAST Roma Ombrellone Alluminio a Braccio Laterale 3x4mt Colore Bianco per Esterno e Giardino, Palo Telo Prezzo: in offerta su Amazon a: 269,9€ |
Su di un terrazzo non può certamente mancare un elemento fondamentale, ovvero una copertura che possa donare refrigerio e ombra, laddove non vi sono spazi riparati. Il terrazzo, infatti, nella maggior parte dei casi è un ambiente scoperto che si trova in genere su un attico o sul tetto di un palazzo e come tale è completamente esposto all’aria aperta. Per questa ragione, un gazebo, una pergola una tettoia o un ombrellone da esterno sono i primi elementi ad essere introdotti e sono, dunque, sentiti come fondamentali. Ora la scelta deve necessariamente indirizzarsi su una di queste alternative. I primi tipi di coperture enunciate sono, generalmente, delle strutture fisse e permanenti che una volta inseriti non possono essere rimosse o quanto meno spostate facilmente. l’ultimo tipo, invece, l’ombrellone è una struttura molto meno invasiva e molto più pratica e semplice. A seconda delle esigenze e delle condizioni spaziali del proprio terrazzo si deve operare la scelta migliore. Le cosiddette coperture “fisse” sono indicate soprattutto in quegli ambienti molto ampi in modo da dividere bene gli spazi tra a zona coperta e quella all’aperto. È importante avere le idee ben chiare sulla zona da coprire perché una volta collocata non può essere spostata. Gli ombrelloni invece, sono degli elementi pratici, leggeri, la cui peculiarità fondamentale sta nella possibilità di poterlo spostare a piacimento all’interno del proprio terrazzo senza troppe difficoltà. Gli ombrelloni rappresentano dunque, delle ottime coperture che alla leggerezza, alla mobilità e alla semplicità accostano anche solidità e sicurezza. Seppur si tratta di strutture non fisse, infatti, non bisogna temere per alcuna ragione della loro scarsa stabilità. Questi prodotti infatti sono pensati per essere utilizzati anche quando in luoghi molto ventilati e in giornate poco serene. Gli ombrelloni da terrazzo possono essere installati senza problemi anche autonomamente, non è necessario rivolgersi a personale specializzato. Essi possono essere collocati in diversi punti dell’ambiente. In genere, si tende a creare delle aree coperte laddove si pensa di dover svolgere delle attività che richiedono una certa tranquillità e frescura. Se si è creata, all’interno del proprio terrazzo, un’area dedicata alla zona pranzo con tavolo sedie, mobiletti e semmai un lavandino, è importante ricavare un ambiente vivibile attraverso la collocazione di un ombrellone capace di riparare gli ospiti seduti al tavolo durante il pranzo anche nelle ore più calde del giorno. Spesso infatti, chi possiede un giardino o un terrazzo senza una zona pranzo al coperto, evitano di pranzare all’aperto perché il sole sarebbe troppo forte e il calore insopportabili, limitandone l’uso solo nelle ore serali. Con la collocazione di un ombrellone da esterni ciò potrà essere evitato e si potrà godere dell’ombra all’aria aperta ogni qualvolta lo si desidera. Gli ombrelloni da esterno possono essere inseriti anche nell’area cosiddetta di relax con l’applicazione al di sotto di poltroncine, piuttosto che un tavolino con delle sedie. O ancora a bordo piscina dove avranno la dimensione e l’aspetto dei tipici ombrelloni da spiaggia.
mewmewcat Ombrellone in Legno con Braccio Laterale 3,0 x 4,0 m. Bianco Prezzo: in offerta su Amazon a: 172,69€ |
Gli ombrelloni da terrazzo sono gli stessi complementi degli ombrelloni da giardino. Essi sono disponibili in diversi modelli, la cui differenza sostanziale consiste soprattutto nel tipo di materiale impiegato per la realizzazione della struttura portante e del telo che sovrasta la base di sostegno. Le forme e i colori possono essere scelti a discrezione del cliente. Un’altra importante caratteristica che è importante sottolineare è la possibilità di poter scegliere tra due varianti per quanto riguarda la base portante. In base a questo aspetto, infatti, è possibile classificare gli ombrelloni da esterno in due categorie: quelli con palo centrale su cui delle stecche reggono il telone e gli ombrelloni struttura di sostegno caratterizzata da un braccio laterale che sorregge il telo dall’alto. Tra le due categorie appena citate, però ve n’è una particolarmente impiegata sui terrazzi ed è quella rappresentata dai classici ombrelloni a palo centrale, soprattutto perché l’area in cui si collocano questi elementi è quella della piscina, per cui si potranno inserire uno o più ombrelli di dimensioni non eccessive. Inoltre gli ombrelloni a braccio laterale di sostegno sono più pesanti e leggermente più grandi per questo motivo non trovano spesso una collocazione nei terrazzi soprattutto se di dimensioni non molto estese.
Il modello ideale di ombrellone da esterno per il proprio terrazzo è dunque una struttura con base portante costituita dal classico palo centrale di un materiale che sia abbastanza leggero da essere trasportato, e semmai spostato, ma allo stesso tempo solito e di spessore in grado di non rischiare di cadere, o nei casi limite di volare, se eccessivamente leggero. Materiali come legno oppure alluminio sono l’ideale, non solo per le caratteristiche appena citate ma anche dal punto di vista estetico. Si tratta di materiali caldi nel primo caso e moderni nel secondo. Essi si possono adattare a molti stili ed esigenze d’arredamento. È bene che gli ombrelloni acquistati per il proprio terrazzo abbiano dimensioni modeste, per intenderci le dimensioni degli ombrelloni da spiaggia sono più che sufficienti. Dato che in terrazzo non vi è manto erboso dove poter essere fissato, ma per la gran parte il suolo è pavimentato, l’ombrellone necessita di basi aventi lo scopo,prima di tutto di dare stabilità all’intera struttura, anche durante giornate particolarmente ventilate, e in secondo luogo di fornire una superficie dove fissare l’ombrellone dato che non può essere operato alcun foro per l’eventuale inserimento nel pavimento. La base in questione è indispensabile per la collocazione della copertura però alla sua utilità è anche possibile cercare di acquistarne un modello che non sia eccessivamente invasivo, o che per lo meno, sia esteticamente discreto. Così per quanto riguarda le basi possibile scegliere tra delle pedane di forma circolare o quadrata la cui grandezza è direttamente proporzionale alla dimensione dell’ombrellone, oppure delle assi a forma di X che nel punto esatto di incrocio presentano un foro per l’inserimento del palo. Per quanto riguarda la copertura, così come per i modelli maggiormente indicati per il giardino, è possibile scegliere i teli in materiale idrorepellente in modo che la copertura non si danneggi alla prima pioggia. Si può, dunque, scegliere tra tessuti in cotone, che però non sono a prova di acqua, piuttosto che fibre sintetiche o plastificate. La forma di tali copertura può essere scelta a discrezione del compratore. Esse sono soprattutto di forma quadrata, circolare o rettangolare e possono presentare sui bordi dei “volant” realizzati in passamaneria.
L’acquisto di questi complementi d’arredo fondamentali per il proprio spazio all’aperto, sia esso un terrazzo o un giardino, può essere effettuato attraverso diversi canali. I punti vendita maggiormente forniti sono, chiaramente, i negozi specializzati in arredo per esterni e i negozi di giardinaggio. Qui è possibile acquistare tutto ciò che di cui si necessita e si ha, inoltre, la possibilità di scegliere tra diversi modelli disponibili. I prezzi in questi punti vendita sono alquanto variabili, dato che vi sono prodotti qualitativamente molto diversi. Se, paradossalmente, in questi punti vendita non si trova ciò di cui si è alla ricerca si può scegliere di farsi realizzare su misura il proprio ombrellone da terrazzo. Basta recarsi da un tappezziere e con misure e richieste alla mano ordinare il proprio modello ideale che sarà pronto, trasportato e installato da esperti operai. Il prezzo da pagare in questo caso è, ovviamente, superiore in quanto si è deciso di farsi fare su misura un prodotto la cui realizzazione richiede una certa competenza e un certo numero di ore di lavoro.
COMMENTI SULL' ARTICOLO