impianto di irrigazione a goccia

Un giardino curato, verde e rigoglioso non è opera soltanto di cure e amore da parte del proprietario o del giardiniere assunto per garantirne la salute. Un giardino invidiabile ha come base un buon sistema d’irrigazione che fa si che le proprie piante abbiano sempre a disposizione il giusto quantitativo di acqua di cui necessitano per sopravvivere e mantenersi a lungo in salute. Il mercato offre tre tipi d’impianti: quello a goccia, quello interrato e quello fuori terra, ognuno con delle precise caratteristiche tecniche che fanno si che siano maggiormente indicati per determinati ambienti piuttosto che altri. Uno degli impianti di irrigazione più diffuso è il sistema a goccia. Esso è particolarmente indicato per innaffiare delle zone localizzate del giardino. Questo sistema non è molto utilizzato per irrigare i giardini, dove al contrario vengono impiegati sistemi che rilasciano getti più consistenti d’acqua, ... continua

Articoli su : impianto di irrigazione a goccia

• microirrigatori

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• gocciolatori

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• stabilizzatori di pressione

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• programmatori a batteria

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prosegui ... , ma è ancora molto sfruttato nell’ambito agricolo. Ci sono alcune colture, infatti, che necessitano di un graduale rilascio d’acqua e l’ impianto a goccia assolve pienamente questa funzione. Rispetto a tutti gli altri impianti d’irrigazione, infatti, sono dotati di un particolare dispositivo chiamato gocciolatore che rilascia acqua a poco a poco sotto forma, appunto, di gocce e non trattandosi di un getto continuo, c’è un minor spreco d’acqua. L’impianto a goccia non è altro che l’evoluzione di un particolare sistema d’irrigazione molto antico in cui l’acqua veniva versata in contenitori di argilla che la filtravano e la rilasciavano gradualmente.

Un impianto d’irrigazione a goccia non è molto discreto, esso è particolarmente visibile in quanto dotato di un tubo d’irrigazione e alcuni gocciolatori, il numero di quest’ultimi varia a seconda della quantità di piante da innaffiare. Questo sistema d’irrigazione può essere di due tipi: regolanti o auto compensanti. I sistemi regolanti vengono utilizzati soprattutto per irrigare piante e fiori e sono dotati di un tubicino che controlla la fuoriuscita dell’acqua. Gli auto compensanti presentano delle membrana in silicone che regolano la pressione dell’acqua. In alternativa ai gocciolatori, vengono utilizzati, in alcuni casi, i microirrigatori. Essi sono disponibili in diverse forme e dimensioni in modo da adattarsi perfettamente al tipo di pianta da irrigare. Per l’ irrigazione di un’area circolare vengono impiegati microirrigatori a 360°, per aree rettangolari quelli a 180° e infine per innaffiare una piccola porzione di giardino quelli a 90° sono l’ideale. I microirrigatori possono essere installati direttamente sul tubo principale o sulla linea derivata.

Alcuni impianti a goccia presentano un particolare dispositivo che consente di programmare l’orario e la modalità d’irrigazione. In genere ciò avviene per mezzo di una centralina su cui digitare l’orario preciso in cui si desidera avvenga l’innaffiatura. Un’altra comodità è che oltre all’orario può essere impostato il numero di getti necessari per una determinata coltura o area del giardino personalizzando la modalità d’irrigazione in base al tipo di pianta. Alcuni programmatori necessitano di un telecomando che presentano un pulsante da premere per azionare il dispositivo, altri invece si azionano automaticamente all’orario prefissato, rendendo particolarmente comodo il sistema in quanto non ci si deve recare necessariamente sul luogo.

Gli stabilizzatori sono dei meccanismi indispensabili per l’impianto di irrigazione a goccia. Essi hanno la funzione di mantenere sempre costante la pressione dell’acqua viva via che attraversa i tubi d’irrigazione, controllando la pressione di valle. Ciò avviene attraverso una serie di pistoni e membrane. I materiali di fatturazione fanno sì che non siano facilmente deteriorabili dalla presenza costante dell’acqua.

I tubi sono probabilmente l’elemento più importante di questo sistema di irrigazione in quanto sono il mezzo fisico attraverso cui avviene il trasporto dell’acqua. Essi sono di due tipi: collettori e capillari. I collettori sono i tubi principali, hanno un diametro maggiore rispetto ai capillari e sono costituiti di polietilene. La loro particolare fattura li rende resistenti alla formazione delle alghe ed hanno la funzione di convogliare le acque lungo un percorso principale. I tubi capillari, invece, formano la linea derivata in quanto rappresentano le ramificazioni che partono dai tubi collettori. La loro funzione è quella di convogliare l’acqua ai gocciolatori.

La realizzazione di questo impianto d’irrigazione dovrebbe essere sempre affidato a ditte specializzate in impianti idraulici da esterno. Prima della fase della messa in atto, infatti, è necessaria una fase di progettazione in cui si tengano conto vari fattori, a partire dalla dimensione dell’area da irrigare, ai punti di innesto dei tubi, al percorso da fare. La fase di progettazione è estremamente delicata per cui anche in questo caso sarebbe preferibile affidarsi a figure professionali esperte nel settore.

Il costo di tale sistema d’irrigazione è relativamente più basso rispetto agli altri tipi d’irrigazione. Il risparmio non sta solo nella composizione del , ma anche nella quantità d’acqua utilizzata che è minore rispetto ad impianti che sfruttano getti più potenti d’acqua. Inoltre anche il risparmio di energia che permette di azionare i dispositivi è nettamente minore. Per l’acquisto bisogna rivolgersi a centri d’idraulica o di giardinaggio.

Al giorno d'oggi l'irrigazione a goccia risulta essere una tecnica molto utilizzata nei vari giardini sparsi per l'Italia. Infatti come voi sapete , gli alberi e i fiori crescono meglio se sono bagnati dalla pioggia, ma nei periodi di secca, non si sa bene che fare e quindi si cerca di costruire degli irrigatori che simulina la pioggia, e i migliori in questo campo sono senz'altro gli irrigatori a goccia. Gli irrigatori in questione hann odelel braccia ondulate che si muovono in modo sinuoso, cosi da lanciare getti d'acqua molto simili alla pioggia. Essi si possono comprare in molti negozi ma noi suggeriamo sempre quelli specializzati, perchè in essi ci sono degli esperti che potranno suggeririvi il modello giusto che fa per voi e per il vostro giardino.